Autoanalisi in farmacia
Natrix - Aller (profili allergie)
Gli Aller Profiles sono test semi quantitativi in vitro per la determinazione ematica degli anticorpi di classe IgE allergene specifici (sIgE), utili per la diagnosi delle allergie alimentari e inalatorie. Sono disponibili 6 pannellatture:
Aller I 30 (allergeni inalanti), Aller A 33 (allergeni alimentari), Aller M.I.A. 33, Aller M.I.A. 54 e Aller I.A. 63 (allergeni misti alimentari/inalanti), Aller M.I.A.P. 27 (allergeni misti alimentari/inalanti in chiave pediatrica).
Oltre il 15% della popolazione dei paesi industrializzati soffre di allergie a reazione immediata.
È stato osservato un aumento a livello mondiale della rinite allergica, con una prevalenza tra il 4% e oltre il 40% in diverse regioni. Le allergie da inalazione possono essere scatenate da allergeni stagionali (polline dagli alberi, erba e graminacee) oppure da allergeni che persistono tutto l’anno all’interno degli edifici (acari della polvere, animali domestici, spore di muffe).
Gli alimenti invece che più comunemente provocano reazioni allergiche sono arachidi, soia, frumento, molluschi, pesce, latte, uova e frutta a guscio. I sintomi possibili sono sensazione di bruciore o di prurito nel cavo orale, nausea, spasmi gastro-intestinali, diarrea e rash cutaneo.
Le reazioni più gravi possono indurre attacchi di asma, difficoltà nel respirare, tachicardia e attacchi di panico.
In alcuni rari casi i sintomi possono essere molto più gravi, portando anche anche allo shock anafilattico.
Come eseguire il test?
Prelievo: sangue.
Preparazione: nessuna particolare indicazione.
Ripetizione del test: consigliamo di ripetere il test a seconda di quanto suggerito dal medico.
Autoanalisi a domicilio
Natrix - Gluten Sensitivity & Celiac Test
Il Gluten Sensitivity & Celiac Test è fra i primi in Italia in grado di valutare la possibile sensibilità al glutine non celiaca, oltre a individuare con elevata sensibilità e specificità la possibile positività alla celiachia.
La sensibilità al glutine è una condizione che si stima interessi dal 6 all’8% della popolazione, e riguarda soggetti che soffrono di disturbi legati all’assunzione di glutine, ma non sono né celiaci né allergici al frumento.
Spesso viene riscontrata in chi soffre di colon irritabile e infiammazioni intestinali, poiché più facilmente il cibo non completamente digerito entra in contatto con l’immunità e scatena una risposta infiammatoria.
A differenza della celiachia, in cui l’ingestione di glutine provoca il danneggiamento della mucosa intestinale fino all’atrofia dei villi, con conseguente malassorbimento dei nutrienti, nella sensibilità al glutine la sintomatologia è più riconducibile a quella data dalle reazioni avverse agli alimenti, le cosiddette ‘allergie ritardate’, o più conosciute ma impropriamente definite ‘intolleranze alimentari’.
Fermo restando che l’unico modo per diagnosticare la celiachia resta la biopsia intestinale, il Gluten Sensitivity & Celiac Test, oltre a rilevare la possibile sensibilità al glutine non celiaca, consente di effettuare con elevata sensibilità e specificità lo screening di primo livello per la diagnosi di celiachia, evitando in questo modo biopsie nei pazienti con sintomatologia dubbia nel caso risultino poi negativi allo screening.
Come eseguire il test?
Prelievo: sangue.
Preparazione: digiuno nelle precedenti 8 ore. È importante sottoporsi al test in una fase in cui si continua a consumare alimenti con glutine.
Ripetizione del test: consigliamo di ripetere il test dopo 6-8 mesi, anche a seconda di quanto suggerito dal medico, e come monitoraggio dell’efficacia di una dieta aglutinica.
Elenco prestazioni e servizi
Telemedicina
ECG
In Farmacia è possibile eseguire l’ECG grazie ad un servizio di TELEMEDICINA. E’ preferibile prendere appuntamento, salvo situazioni di emergenza in cui si procede nel più breve tempo possibile. Sarà richiesto al paziente di compilare un “CONSENSO INFORMATO” al trattamento dei dati personali, con notizie riguardanti l’ANAMNESI e i possibili fattori di rischio. L’esecuzione dell’esame a minori, richiede la presenza di un genitore o di chi ne fa le veci.
L’ECG è la riproduzione grafica dell’attività elettrica del cuore durante il suo funzionamento, registrata a livello della superficie del corpo. In pratica vengono applicati 10 elettrodi: 6 nel torace attorno alla regione cardiaca e 4 alle estremità degli arti, dopo aver sgrassato la cute con un solvente. In caso di eccessiva peluria si richiede al paziente una preventiva rasatura. Si collegano quindi i cavi a ciascun elettrodo e si avvia la registrazione che avrà la durata di 60 secondi; la refertazione, effettuata dal cardiologo dopo la trasmissione al centro servizi, può essere disponibile dopo circa un’ora o, in urgenza, entro pochi minuti con un piccolo costo aggiuntivo.
L’ECG è un esame di base semplice e sicuro, usato in numerosissimi contesti clinici: come controllo primario nei soggetti a rischio (diabetici, ipertesi, dislipidemici),come monitoraggio dopo eventi patologici, per misurare la frequenza ed il ritmo dei battiti cardiaci, per individuare possibili danni al muscolo cardiaco o al sistema di conduzione, per controllare gli effetti indotti da farmaci o verificare la funzionalità di un pacemaker. Spesso, infine, è richiesto dal medico di medicina generale per la compilazione del certificato medico sportivo per attività non agonistica.